Non sono le grandi questioni che creano l’equilibrio nella vostra offerta vibrazionale. Sono le piccole cose invece. È come vi sentite mentre siete nel traffico. È come vi sentite tutte le volte che aprite quel cassetto ed è in un tale stato di disordine che non trovate mai niente. È come vi sentite riguardo alla routine quotidiana che state avendo. È come vi sentite con i vostri colleghi di lavoro e i personali dissapori o le intese.
In altre parole, sono tutte le cose che di norma vi passano per la mente che stabiliscono la vostra frequenza vibratoria, per questo dovete chiedere a voi stessi: “Questa frequenza è per nulla vicina a chi sono veramente?” o meglio “E’ questa frequenza cronica per nulla vicina alla realtà vibrazionale che è in divenire?”.
Vogliamo che sappiate che questa realtà vibrazionale di cui parliamo non è qualcosa da accantonare come non-reale. Ma è la premessa di tutto quello che potete chiamare veramente realtà…la vera realtà.
La realtà della vita vera è sempre premessa, anticipata dalla realtà vibrazionale. Non c’è niente di tutto quello che vedete, sapete o toccate, niente di tutto questo mondo, niente di tutta la realtà che voi potete chiamare realtà, che state traducendo vibrazionalmente con i vostri occhi, con le vostre orecchie, con il naso, con la bocca o con le punta delle dita che non sia niente più che un’estensione della realtà vibrazionale.
Là è dove tutto comincia e dove il 99,99% di una creazione esiste prima che voi la vediate. Quella realtà è valida, vivida, vera e vale veramente la pena dargli tutta la vostra più totale attenzione.
Estratto dal seminario di San Diego, 23/08/2008 –
Traduzione: Mariù
Se volete potete distribuire liberamente questo testo, in maniera non commerciale e gratuitamente, conservandone l’integrità, comprese queste note, i nomi degli autori ed il link https://animeradianti.com
Se trovi gli articoli, le traduzioni e le recensioni di questo sito utili, per favore sostienilo con una donazione. Grazie!
