Febbraio è il cuore dell’inverno, ma porta con sé un’energia particolare: non è più il buio profondo di gennaio, né ancora il risveglio della primavera. È un mese di transizione, di attesa e di preparazione, un tempo perfetto per coltivare il benessere interiore, rallentare e prenderci cura di noi stessi con amore e consapevolezza.
Le tradizioni di questo mese ci parlano di rinnovamento e trasformazione. Nella cultura celtica, il 1° e il 2 febbraio si celebra Imbolc, la festa che segna il passaggio dalla metà oscura dell’inverno verso la luce crescente. È il momento in cui i primi segni della primavera iniziano a manifestarsi con la promessa della rinascita ormai vicina. Questo è un invito a prenderci del tempo per ascoltare le nostre intuizioni e per piantare i semi dei cambiamenti che desideriamo. Possiamo onorare questo passaggio con una pratica di gratitudine, accendendo una candela e riflettendo su ciò che vogliamo portare con noi nei prossimi mesi.
Nel calendario cristiano, il 2 febbraio è la Candelora, una festa legata alla purificazione e alla luce. È un momento ideale per rinnovare la nostra energia, liberandoci da ciò che non ci serve più e accogliendo con fiducia ciò che verrà. Possiamo prenderci un momento per fare ordine, sia dentro di noi che nei nostri spazi: eliminare il superfluo, riorganizzare gli ambienti, fare spazio per nuove possibilità.
Febbraio è anche il mese dell’amore, e qui non possiamo non citare una delle celebrazioni più conosciute: San Valentino. Ma al di là delle celebrazioni romantiche, possiamo trasformare questa ricorrenza in un’opportunità per coltivare l’amore più importante: quello per noi stessi. Amarsi significa prendersi cura di sé con gentilezza, ascoltare i propri bisogni, rispettare i propri ritmi. Possiamo dedicare del tempo a qualcosa che ci nutre profondamente, che sia una passeggiata nella natura, un bagno caldo, un momento di scrittura o una meditazione sui bisogni del nostro cuore.
Nella tradizione giapponese, il 3 febbraio si celebra il Setsubun, il rito che segna la fine dell’inverno e l’ingresso nella primavera lunare. In questa occasione, si pratica il “mamemaki”, il lancio dei fagioli per scacciare le energie negative e accogliere la fortuna. Anche noi possiamo fare un piccolo rito di purificazione, lasciando andare le paure e i pensieri limitanti per accogliere nuove possibilità.
Febbraio ci insegna che il cambiamento è già in atto, anche se non è ancora visibile. È il mese in cui possiamo prenderci cura della nostra luce interiore, prepararci per il nuovo e riscoprire la bellezza dell’amore per noi stessi.
Lasciamoci guidare dal ritmo della stagione e accogliamo questo tempo con dolcezza e presenza.🌿💛
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