Pochi giorni fa abbiamo avuto una splendida luna piena nel segno del Sagittario. Il pensiero è andato dunque al nostro futuro e a quello che desideriamo manifestare. Tuttavia, molti potrebbero essersi scontrati proprio in quei giorni con quella che sembra essere la realtà dei fatti, ovvero la non presenza di alcune condizioni desiderate o la mancanza di progresso verso certe mete. Quando questo succede significa quasi sempre che c’è qualcosa da rivedere e calibrare.
Prendiamo ad esempio il simbolo stesso del segno del Sagittario. Un centauro proiettato in avanti nell’atto di scoccare una freccia.
Innanzitutto, per potere scoccare una freccia bisogna averla e avere pure l’arco! Ovvero, bisogna avere raccolto le risorse, gli strumenti, le conoscenze necessarie alla realizzazione del proprio progetto. In poche parole, bisogna essersi preparati e predisposti in qualche modo alla sua manifestazione.
Se sentiamo di avere arco e freccia, e sarebbe meglio se si trattasse di “frecce”, quindi quante più risorse possibili in modo da potere fare anche diversi tentativi se necessario, allora non dobbiamo dimenticare di puntare al nostro obiettivo con precisione.
Ora, sentiamo di avere un obiettivo chiaro e preciso? Lo vediamo sempre con assoluta chiarezza o solo a giorni alterni? Ovvero, siamo sempre sicuri e decisi su quello che vogliamo o dipende dai giorni, dalle paure che affiorano, dalle difficoltà che pensiamo di dovere affrontare per realizzarlo, dal tempo che ci vorrà prima che si avveri… etc.?
Se questo è il nostro caso, allora dobbiamo sforzarci di liberare la visuale e assicurarci che non ci siano ostacoli tra noi e il nostro obiettivo che possano impedire alla nostra freccia di raggiungerlo. Se erigiamo dei muri tra noi e i nostri obiettivi, le frecce non passano e i nostri sforzi saranno vani. Vale lo stesso se tentiamo di raggiungere i nostri obiettivi a piedi. Se ci sono ostacoli e cianfrusaglie lungo il cammino che ci fanno inciampare, poi finisce che ci scoraggiamo e non andiamo più avanti.
Ma cosa sono questi muri, queste cianfrusaglie, questi ostacoli che si interpongono tra noi e il nostro obiettivo? E soprattutto, chi ce li ha messi?
Nella maggior parte dei casi, ce li abbiamo messi noi. Sono le nostre paure, le nostre esitazioni, i nostri ripensamenti, le nostre distrazioni. Se ci distraiamo, se esitiamo, se abbiamo dei dubbi, perdiamo letteralmente di vista il nostro obiettivo. Se la vista si appanna, non sappiamo più verso quale direzione scoccare la freccia, ovvero, verso quale direzione muoverci. Magari finiamo per girare in tondo, stancarci, ma non arrivare mai da nessuna parte.
Se poi abbiamo una gran paura del cambiamento che dovremo operare in noi e poi intorno a noi per potere vedere realizzato il nostro desiderio, è possibile che questa innalzi un vero e proprio muro che ci impedisce di andare oltre non riuscendo più a vedere né soluzioni né vie d’uscita.
Quindi, con l’aiuto delle energie di questo periodo, dobbiamo cercare di riuscire a fare nuovamente spazio, a lasciar cadere i muri della paura, a diradare la nebbia delle distrazioni e delle esitazioni, per rimettere a fuoco i nostri obiettivi con assoluta chiarezza e potere con coraggio, precisione e destrezza scoccare le nostre frecce!
Alla prossima luna…
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