Il 21 aprile scorso, a poche ore dall’eclissi e dal novilunio in Ariete, ha avuto inizio una nuova fase di Mercurio retrogrado, questa volta nel segno del Toro. Questa fase retrograda ci offre l’opportunità, se lo vogliamo, di riportare la nostra attenzione cosciente alla nostra fisicità e ai nostri sensi.
Durante questo periodo verremo invitati a fare un vero e proprio viaggio all’interno delle nostre percezioni che, come sappiamo, sono strumento privilegiato di conoscenza.
Solitamente una cosa esiste o prende una qualche forma per noi nella nostra realtà cosciente solo se l’abbiamo percepita in qualche modo attraverso uno dei nostri sensi, siano essi fisici o psichici. Per cui, se prestiamo reale attenzione alle nostre percezioni, soprattutto quelle più sottili, avremo l’opportunità di scoprire e risvegliare aspetti di noi stessi finora celati dal velo dell’inconsapevolezza.
Nello specifico di queste energie mercuriane ci vengono date due opportunità molto importanti. Una è quella di imparare a vagliare le informazioni che ci arrivano attraverso un’attenta osservazione delle sensazioni che ci provocano. L’altra è la possibilità di scoprire o riscoprire cosa ci dà vera gioia.
Se impariamo a percepire con la totalità del nostro essere e in maniera cosciente, potremmo imparare a riconoscere le cose che vale la pena di credere e quelle che bisogna smettere di credere, quali informazioni sono utili per la nostra crescita e quali no, quali stimoli esterni sono salutari e quali no, quali compagnie sono sincere e quali no, e così via.
Inoltre, se ci lasciamo guidare dalle nostre percezioni scopriremo ben presto cosa ci dà profonda gioia e che abbiamo finora tenuto nascosto per paura, senso di colpa o vergogna.
Tutte le nostre consuete paure e inibizioni servono solo a creare frustrazione, stanchezza e intorpidimento sia fisico che mentale. È tempo dunque di risvegliarsi e di farlo attraverso il magnifico potere dei nostri sensi. Non sono lì a caso e non servono solo per interagire con gli altri e il mondo fisico, ma sono veri e propri strumenti per risalire a chi siamo veramente e al perché siamo qui.
Immergiamoci pertanto nella “sensualità” della nostra vita. Assaporiamo tutto con i nostri sensi, guardiamo con occhi nuovi, ascoltiamo con attenzione e deliziamoci con nuovi suoni, tocchiamo il nostro quotidiano e riscopriamo le sensazioni che ci dà, prendiamo in mano le nostre cose preferite e facciamone esperienza con tutti i nostri sensi.
Possiamo farlo anche con le nostre persone preferite. Pensiamo ai baci, agli abbracci, alle voci, agli occhi, ai capelli, alle mani, all’odore, al calore dei nostri cari. E poi continuiamo ancora annusando i fiori e la terra, il cibo e l’aria, la nostra pelle, il nostro cuscino. Riscopriamo il bello, la magia e la meraviglia in tutto quello che i nostri sensi ci possono mostrare. Prepariamoci a stupirci e a imparare molto.
E se poi ci dovessero essere dei ritardi, equivoci, intoppi, problemi di comunicazione come è solito durante una fase di Mercurio retrogrado, allora proviamo a trovare le soluzioni aprendoci a nuovo modo di sentire e percepire le persone e le situazioni. Lasciamoci guidare da quello che sentiamo, il nostro corpo e i nostri sensi ci indicheranno la strada da percorrere. Fidiamoci di noi stessi.
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