La luna piena è sempre un invito a lasciare andare, liberarsi e fare spazio. Quando il plenilunio si verifica nell’ambizioso e pragmatico segno del Capricorno, questo si può tradurre in un invito a liberarci da ciò che impedisce la nostra scalata verso il successo e il nostro personale progredire.
Spesso, ciò che impedisce il nostro personale successo sono le convinzioni poco edificanti che abbiamo riguardo a noi stessi e alle nostre capacità. Per esempio, tutti quei non lo so fare, non sono in grado di, non ce la faccio, non posso, non adesso, non oggi, di solito faccio così, non ho mai fatto cosà etc., sono i paletti, e anche belli alti, che ci piantiamo attorno.
È naturale dunque che, con tutte queste limitazioni, il nostro raggio d’azione diminuisca al punto tale da non produrre alcun movimento e senza movimento non c’è né cambiamento né crescita personale. Allora, perché non provare a togliere questi paletti?
È giusto avere un’idea chiara del nostro raggio d’azione e spesso è anche utile delimitare il nostro raggio d’azione a quello che sappiamo fare bene e che ci mette a nostro agio. È anche giusto delimitare bene il nostro spazio personale che gli altri non possono varcare senza un esplicito invito e con il dovuto rispetto.
Tuttavia, questo non vuol dire precludersi dal tentare strade nuove, dall’imparare a fare cose nuove, dall’incontrare persone diverse da noi, dall’essere flessibili, dal fare qualcosa in modo diverso di tanto in tanto se ci rendiamo conto che è più veloce e pratico rispetto a come la facciamo di solito. In poche parole, non possiamo autolimitarci e poi chiederci perché le cose nella nostra vita non procedono per il verso giusto o non procedono affatto.
Queste energie lunari sono ideali per osservare con attenzione dove e come ci limitiamo e per decidere di eliminare questi limiti al nostro successo e benessere. Ci vorrà determinazione per farlo, ma al Capricorno di certo non manca. Per cui, sfruttiamo queste qualità e facciamole nostre.
Una volta che avremo eliminato tutte quelle convinzioni limitanti e avremo fatto spazio dentro di noi, verrà il tempo di fare spazio anche fuori di noi. Infatti, il consiglio è quello di dedicare le prossime due settimane a completare tutte quelle cose che teniamo in sospeso e che continuiamo a procrastinare.
Se abbiamo un piccolo lavoro in casa da fare, un appuntamento da prenotare, un’e-mail da inviare, una telefonata da fare, un libro da finire, una stanza da pulire, un cassetto o più da riordinare, o un progetto più corposo da portare a termine, sarà bene impegnarsi a fondo per giungere al completamento. Solo così avremo finalmente le mani libere, ma anche la mente e il tempo, per potere iniziare a pianificare cose nuove per il nostro futuro.
Se non finiamo quello che abbiamo iniziato non avremo lo spazio necessario e la voglia di andare avanti. È come se cercassimo di andare avanti con il freno a mano tirato. Continueremmo invece a sentirci confusi, inadeguati, sopraffatti e anche in colpa per non avere ancora risolto certe faccende.
Prendendoci il tempo di completare quanto più possiamo, riporteremo spazio ed equilibrio nella nostra vita e sarà come togliersi finalmente un paraocchi riacquistando così la capacità di guardare l’orizzonte davanti a noi. Con l’orizzonte libero da impedimenti potremo iniziare a pianificare meglio le nostre prossime mosse.
Alla prossima luna…
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