Come vi ho già ampiamente illustrato nella recensione del bellissimo libro “Camminare in Consapevolezza” di Thich Nhat Hanh, la meditazione camminata può essere un ponte meraviglioso tra la consapevolezza meditativa e il movimento corporeo, e integrarla nella vita quotidiana non richiede né ambienti speciali né momenti specifici. Ecco dunque alcuni esempi su come possiamo integrare questa pratica di benessere nella nostra vita di tutti i giorni.
Pausa pranzo
Durante la pausa pranzo, invece di rimanere seduti, potremmo fare una breve passeggiata meditativa. Troviamo un percorso tranquillo vicino casa o al luogo di lavoro e, mentre camminiamo, portiamo la nostra attenzione al respiro e alle sensazioni dei nostri piedi che toccano il suolo.
Spostamenti quotidiani
Se ci muoviamo a piedi per raggiungere la stazione, la fermata dell’autobus, per accompagnare i bambini a scuola o per andare in un qualsiasi altro luogo, proviamo a dedicare alcuni minuti del nostro tragitto alla meditazione camminata, prestando attenzione a ogni passo e al suo contatto con la terra.
Mentre facciamo la spesa
Durante gli acquisti, potremmo prenderci qualche momento per praticare la meditazione camminata lungo le corsie del supermercato, notando le sensazioni nel corpo, e osservando i prodotti sugli scaffali con occhi nuovi e maggiore consapevolezza. Potremmo venire guidati a fare scelte diverse dal solito.
In natura
Se abbiamo un parco o un giardino pubblico vicino casa o una qualsiasi area verde, potremmo individuare un breve percorso al suo interno e utilizzarlo per pratiche regolari di meditazione camminata, unendo il beneficio della pratica alla connessione con la natura.
Attività domestiche
Mentre svolgiamo le faccende di casa e ci muoviamo da una stanza all’altra per rassettare o spostare oggetti, o semplicemente quando andiamo a prenderci un bicchiere d’acqua in cucina o a rispondere al citofono, possiamo trasformare questi movimenti in momenti di consapevolezza, muovendoci con intenzione e attenzione da un punto all’altro.
Pausa studio o lavoro
Se sentiamo la necessità di una pausa durante lo studio o il lavoro, una breve sessione di meditazione camminata può aiutarci a rinfrescare la mente e aumentare la concentrazione una volta che ritorneremo alle nostre attività.
Al mattino
Dedicare anche solo cinque minuti alla meditazione camminata appena ci svegliamo può impostare positivamente il tono della nostra giornata. Possiamo farlo mentre andiamo in giro per casa per prepararci oppure possiamo fare quattro passi nel nostro giardino, se abbiamo la fortuna di averne uno, o su un lungo balcone. In ogni caso, respirare profondamente e camminare lentamente nei primi minuti appena svegli saranno il nostro toccasana per la giornata.
Prima di dormire
Questo può dipendere molto dalla stagione o dalla propria condizione abitativa, ma se mai avessimo l’opportunità di una breve passeggiata prima di andare a dormire avremmo l’opportunità di rilassare il corpo e la mente, liberandoli dalle tensioni accumulate durante la giornata e predisponendoci a un sonno più riposante.
L’importante è ricordare che la meditazione camminata non deve necessariamente essere una pratica lunga o complicata. Anche solo pochi minuti al giorno, se vissuti con autentica presenza e consapevolezza, possono portare benefici tangibili alla nostra vita quotidiana.
Se vuoi saperne di più, leggi la recensione del libro di Thich Nhat Hanh qui.
Se volete potete distribuire liberamente questo testo, in maniera non commerciale e gratuitamente, conservandone l’integrità, comprese queste note, i nomi degli autori e il link https://animeradianti.com
Se trovi gli articoli, le traduzioni e le recensioni di questo sito utili, per favore sostienilo con una donazione. Grazie!
